NiusLatter #47 L’Essere in viaggio

L’essere in viaggio è un concetto che mi è arrivato la sera che Margò partiva per il Brasile:
‘hey ti va di fare una cosa per hangar?’
Uno scritto al giorno, una foto e una canzone.

Essere inteso come verbo e come soggetto. Che in una sola parola concede.

Il viaggio è cercare posti, persone, ambienti, piante, animali che mi fanno sentire a casa. Partire è vitale. Vado a cercare la terra, quella dei paesi sperduti, degli uccelli o la tigre sulla moneta.
Cerco i colori che qui hanno spento.
Il mio bisogno è immergermi in nature selvagge o montagne deserte, paesini sperduti, dimenticati per respirare l’aria che c’è laggiù.
Scovare il kondor, vedere l’aquila mi emoziona.
Gli odori.
Il viaggio è trasformazione di quello che sei.
L’Essere in viaggio include tutti noi.
Parlo di una connessione più profonda con quello che ci circonda. Siamo noi, tutti i santi giorni, con tutte le esperienze che ci portiamo dietro.
L’Essere in viaggio è come un soffio di primavera costante.
Quello della speranza e della possibilità
Dello squarcio di paesi lontani come nei passi quotidiani in città.
1 foto
1 canzone
1 scritto
Al giorno per 13 giorni

Margò risponde : si lo faccio! Ci sto!

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