NiusLatter #4 Blood is coming out from the hill

La nostra soglia di attenzione dura meno di quella di un pesce rosso.
I nostri atti di intelligenza e stupidità hanno conseguenze collettive.

Silenzio

Festeggiare è cosa privata.

Gli amici: Del rito e Della festa. Potrebbe essere il titolo di un libro di Freud.
Spruzzi d’aceto in torte al cioccolato vegane.
Quello che non ti aspetti.

Puoi dormire sonni tranquilli, il sangue scorre nelle vene.
Il sangue che fuoriesce fa effetto.
Un Negroni grazie con una goccia di angostura.
Forte

‘Verde e celeste il contadino si riveste’
Mia madre
Ho otto anni, mi vesto sola per la prima volta.
Fu un ‘successo’
Ehmmm
Ma i contadini si vestono di verde e celeste?
Eppure
Mi sento il tacchino nel giorno del ringraziamento.
Ripiena di condizionamenti.
L’ultima volta che ho sentito ringraziare mi avevano tagliato una falange.
Ma era uno sbaglio.
Ora il mondo dei potenti ringrazia Netanyahu.
C’è sempre una falange da eliminare.
L’indice se hai indecisione.
Dittatori di stati di banane.
Quelli veri.

Ero cieca ed ho visto
Ero sorda ed ho sentito
Ero viva.
Forse

Sono cresciuta tra i contadini in un paese dove cent’anni fa partorivano nelle campagne mentre andavano a lavorare,
Nemmeno al nono mese potevano fermarsi, lasciando a casa altri sette figli.
Quella di cinque anni guardava il più piccolo e lo calmava col ciucciotto fatto di zucchero e stoffa.
Rocca di Cave.
Quando dovevano partorire si inginocchiavano e lo facevano li.

Paese poverissimo e di condizione culturale arretrato.
Li si è svolta la saga.
Tragedie e scene di psicopatologia di vita familiare.
Le pecore la mattina passavano sotto la mia finestra da dove trapelava il sole.
Era l’ora di alzarsi.
L’odore del pane, la schiacciata e la pizza rossa.
L’odore delle ciambelle.
Il latte appena munto con quel suo odore di bestia che portavano alla porta.
Così le uova, si mangiavano crude alla mattina. Un buchino nel guscio e via giù.
Giovedì gnocchi
IL giovedì sempre gnocchi
E la polenta? buttata sulla tavola di legno a ricoprire una moltitudine di lumache.
E il sangue cotto?
Salivo le scale della mia cugina e un odore acre e nauseabondo mi prendeva lo stomaco. Avevo otto o nove anni
Entro in casa loro, marmo per terra. Cucinava il sangue di maiale fresco. Me lo offre. Fiera del suo tributo. Ma io sono assente presa dagli odori. Qualcosa che mi prende allo stomaco. Non salirò più quelle scale.
Il sangue non posso vederlo.
I condizionamenti.
Gli odori.
L’India.

Ricordo la Bosnia nel 1997. Mi ritrovo lì a far giocare i bambini. A dormire per terra.
In un niente della ex Jugoslavia.
Dove le macchie di sangue non erano di maiale, memoria sui marciapiedi, di una Sarajevo sventrata.

La pioggia bagna o uccide?

Steli verde di plastica adornano muri con effige romaniche.
Tutto è come la Torre Eiffel in America o Venice in California?
Abbiamo la spiaggia?
E il giardino verticale?
Cosa passa nella mente dei parrucchieri mentre lavano i capelli ?

Vi lascio il link del mio manifesto dei 50 anni
Paolo ha appena detto al telefono:la vecchiaia parte da 60:

Ricordatevi oggi escono I tarocchi della settimana Alias La carta del giorno su Spotify
Lo monto ora eh.

Vi lascio col calendario di hangar

9 novembre
Ore 21 live
Mariane Reis e Simone Martelli duo Musica Popolare Brasiliana

10 novembre
Ore 21
Andrea Vincenti Swingtet trio
Andrea Vincenti voce
Con Michele Staino basso
Vieri Sturlini, alla chitarra
Lasciati trascinare nella notte dalla voce di Andrea Vincenti Swingtet, avvolto da contrabbassi forsennati, fiati scintillanti, corde tese e tasti dondolanti. Sedotto da fili di perle, frange, bicchieri di rum, vino e un irrefrenabile tip tap di suole navigate al ritmo del jazz.

11 novembre ore 21
Ecléctico Trío

Elena Mirandola -violino
Nahomi Escobar – violoncello
Carlos Guerreros Capa chitarra

12 novembre ore 19 00
Erika Boschi
E
Agustin Cornejo
Folk Sudamericano
Chitarra classica e voce

Ore 2130
Sfumature. Dialoghi tra arte e politica.
Vanessa Patrizi
Il sistema dell’arte contemporanea.
La nascita del mercato dell’arte e del sistema dell’arte contemporanea. La rivolta degli artisti contro la mercificazione delle loro opere. Analizzeremo le istituzioni e i vari attori di questo mondo complesso, ricco di contraddizioni e controversie. Un excursus che parte dall’Ottocento e che arriverà fino ai giorni nostri

Ps
La grande novità
Sarà
Sette Minuti dal 19 novembre Lore 22 sui vostri schermi.
il. Grande conduttore sarà lui Ciulla

SETTE MINUTI
il primo open mic di Hangar

cantautori, musicisti, urlatori di tutta la città unitevi e prendetevi i vostri sette minuti di libertà.

per partecipare mandare il proprio materiale a settemin@gmail.com

Pps
Un pensiero a cui sta spalando via acqua dalle nostre incapacità.
Un pensiero a chi ha perso tutto.
Una preghiera per Gaza
I nostri atti di intelligenza e stupidità hanno conseguenze collettive.
Repetita Iuvant.

Chiudiamo l’uroboro.
Vostra ancora di più
Silvia