NiusLatter #49 Soglie

Siamo alla soglia di un ventennio di cambiamento.

Cambierà il cibo e il nostro modo di fruirne, cambieranno i soldi e il nostro modo di conservarli, cambieranno le relazioni e quanto faremo o non faremo l’amore.

Non so bene i passaggi, ma so che siamo alla soglia.

Nei tarocchi è il due di bastoni la soglia, quella del salto quantico, quella che oltre quel segno parte qualcosa che noi non sappiamo.

Siamo in un tempo costituito dove tutti i diritti acquisiti con le lotte vengono infine rinnegati.

La stabilità di un popolo è nelle sue radici. In qualcosa di estremante profondo e invisibile e che sottoterra crea legami.

Gli alberi parlano attraverso le radici, tra loro.

I mercenari svizzeri lontano dalla loro terra,  sviluppavano la malattia della nostalgia, e non guarivano fino a che non tornavano ai loro alpeggi . Il pensiero fisso li risucchiava fino a morire.

La nostra terra ci fa bene anche se la denigriamo e spesso nemmeno ci ricordiamo che è parte di noi.

Quanto è che non cammini sulla terra? Senza asfalto, senza petrolio.

Questa estate in Indonesia ho sperimentato l’esilio. Mi sono trovata lontanissima dalla mia casa, (l’Indonesia è vicina all’Australia per intenderci) stanca, provata, in difficoltà, e mi sembrava di non riuscire a tornare. Il giorno della partenza non arrivava mai. Ho cercato di muovermi e cambiare posti, ma ero troppo pesante e troppo stanca, una spalla, fuori uso, le valigie da portare, me da spostare. Non avevo chance. Ho dovuto aspettare, sola, in terra straniera, messa in difficoltà fisicamente e mentalmente.

Non ho avuto paura, la paura è un’altra cosa. Ho sperimentato l’esilio.

L’odore di casa e dei miei cari era compromesso da tante terre e mari da oltrepassare.

Eppure ho visto posti di incredibile bellezza, mari cristallini, spiagge accoglienti. Ma quando il tuo pensiero non è pulito sporca tutto.

Sporca la capacità di stare al

Mondo, di superare gli ostacoli e gli eventi che ci capitano.

Ma torniamo alla terra. Quella che ci radica ci rende liberi di essere perché ci tiene. Quella delle radici degli alberi . Del sole nascente. Della posizione nel

Mondo.

Quella che è connessa a tutto!

Tutto cambierà e noi anche in un processo lento che ci accompagnerà e non ci farà fare sbalzi termici. Ma salto quantici.

Vorrei dirti

Allaccia le cinture si parte

Perché per creare nuove cose bisogna buttarsi nel caos!

Il caos generatrice della casa 12 dei pesci.

Che consente di connettersi con l’ intuizione per generare umanità.

La 12 è un arrivo non una partenza!

Siamo parte del tutto e in noi c’è l’universo.

Dopo esserti radicato molla e Intuisci come salvarci.

C’è bisogno di tutti noi!

C’è bisogno di un pensiero diverso.

 

 

Sipario

 

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