NiusLatter #42 Muta

Mi sveglio stamani con in testa una parola: Muta.
Danzo tra squame e onde e colori.
La faccia del serpente quasi non la scorgo, ma non ha importanza, porta in sé il germe del cambiamento e il colore del mare.
La Metamorfosi kafkiana sotto i raggi del sole, e non sono uno scarafaggio e non sono un rospo e non sono goccia.
Sono tutto.
Cerco un masso dove strusciarmi, un cunicolo terroso dove passare, un pertugio dove fuoriuscire e un lago caldo dove bagnarmi.
Datemi della terra in cui lasciare un dono, pezzi di squame e odore di patchouli.
Epidermidi come il suono della campana allo zenith.
I lupi ululano alla luna, lo Shamano in amazzonia fa vibrare il bastone che ha in mano, emettendo un suono che diventa sibilo. Shhhhhhh.
I tamburi suonano musica medicina e io ballo.
Ballo perche ne sento il bisogno.
Limpia limpia limpia
Shhhhhh
Shhhhhhhhh
Shhhhhhhhhh
I sibili, suoni intensi e prolungati, le vibrazioni, la cura.
C’è un pozzo e una grotta laggiù, in qualche luogo.
Lontano, nel mio immaginario, ma può essere anche tuo, che culla quello che non capisco, i gesti degli uomini di potere, le verità.
Le mele cotogne del sapere sono di tutti. l’uccello sacro le mangia come bacche ma poi le concima per noi.
E tornano per tutti, le mele sacre.
Detengo conoscenza e la tengo con me, schiudo le mie mani e ti mostro quello che contengono.
Tu guardi
Sorridi
E vai oltre.
Hangar permette di volare in tanti modi e attraverso molte possibilità diverse.
Mi alzo
Salgo sul tetto
Urlo
Una parola d’amore
Per circondarmi di bellezza e aria pulita.
Muta
Non c’è ponte levatoio senza fossato
Vale la pena scavare?
Per essere integra?
Ascolto Maniuco
Shhhhhhhh shhhhhhhhh shhhhhhh il serpente arriva, coi suoi sonagli.
Muta.

Sipario

La Foto usata è un’opera di
Fiamma degli Innocenti in arte Fiamtastic
Che ha partecipato come artista vivente ad Atelier di Pierluigi Doro
Qui potete vedere l’intervista integrale

A) Qui la NiusLatter parlata: