Oggi mentre l’escavatore spostava bamboo per celarmi alla morbosità dei vicini che senza pagare abbonamenti spiano dalle finestre, pensavo che ognuno di noi emette frequenze che non conosciamo e non sentiamo, ma Sono.
Cosa emanerò? Cambia se ho il raffreddore?
Tu mi senti? Io ti sento?
Nella mia testa ho un’idea di espansione.
Un’espansione sensoriale. Un’espansione fisica.
Se mi dai uno spazio te lo riempio. Sono come il glicine ma anche l’edera arrivo ovunque.
La musica è espansione gioviale, espansione dell’intuito, espansione del vissuto, espansione perché puoi essere ovunque mentre ascolti e l’ascolto ti può portare in Amazzonia, in Antartide ma anche in India.
Ti farà provare emozioni, ti fa immedesimare, piangere e ridere e urlare.
Uso la musica nelle meditazioni per viaggiare attraverso mondi sconosciuti. Per incontrare sciamani che sennò non potrei incontrare e piante e mari e cristalli.
Pensavo ingenuamente che l’espansione di hangar sarebbe stata la possibilità di accogliere musicisti internazionali, gente che viene da lontano e magari scrive note su sassi vichinghi o cerchi di grano alieni.
Ma ho capito che mi sbagliavo.
A me piace lavorare con chi amo.
Con le persone con cui ho una connessione e un riconoscimento reciproco.
Con chi ha annusato chi siamo.
Con chi ha il mio stesso profumo.
E ovviamente non sto parlando di ‘egoiste’ ‘scandal’ o ‘acqua dell’Elba’ parlo di cose che non si possono misurare.
Se tu le senti hai il naso come Simba.
Il cancro leone del gruppo elettrogeno direbbe ‘non ci credo se non vedo’ ma non sarebbe il primo l hanno già detto. Dei Tommaso il mondo è pieno.
Nella mia casa d’infanzia, la musica era mio padre coi suoi 45 giri di Celentano e Mina e in tarda età Branduardi poi delegata nell’evoluzione dei miei genitori a Radio Maria.
Le canzoni erano grandi successi cantati da preti con la chitarra e una gioventù celata da mocassini e abito nero.
Io amavo il silenzio.
Quello in cui non senti niente e le tue orecchie si ricompattano.
Ma erano altri tempi.
Rob mi dice ‘pensavo di fare l’ingegnere o il musicista, ma il commerciale mai e oggi cosa faccio? Il commerciale.’
Questa è la vita, ti porta dove non saresti andato.
Sono sette anni di hangar
‘La ciclica dei 7 anni è una teoria conosciuta fin dall’antichità. Si basa sul procedere di periodi di 7 anni che segnano delle tappe fondamentali nell’evoluzione della persona. A ogni “chiusura del ciclo” se ne apre uno nuovo’
Ci siamo.
Siamo vicini ad un nuovo cambiamento.
Mentre studio su come arrivare ai Los ninos in Messico questa estate.
Se vi interessano ve ne parlo.
Vi lascio così con il numero sette, il compleanno di hangar che è il 9, la musica che cambierà il mondo e il naso di Simba e le nostre vibrazioni.
Ma torno prometto che torno e vi dirò come è andata.
Vostra Silvia
Per gli holi hangar
L’umanità è in grado di trascendere la sofferenza
L’Esitazione è il peggiore di tutti i crimini.
Karma significa essere in grado di modificare il proprio destino non solo farsi governare da esso. La Sofferenza proviene solo dalla mente. Se soffri sei tu a produrre la tua stessa angoscia.
Il karma non è legato a categorie moralistiche di bene e male è legato solo a causale e effetto.
(holi hangar sono frasi che mentre studio Guru e maestri e shamani mi scrivo per condividere con voi)
Per chi ama i tarocchi
I regali più belli sono quelli che non sai di voler ascoltare
La carta del giorno porta un mood che va nell’intuizione e non nella razionalità
Prova
Ascolta l’episodio più recente del mio podcast:
Carta del giorno dal 4 al 10 dicembre 2023
Per Natale regala una lettura tarocchi con me
Fai un regalo alternativo, un’esperienza e un viaggio, un’ora dedicata. E sostieni hangar!
e non inquini! Possibile anche a distanza con i mezzi tecnologici.
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Il 9 giorno del Compleanno di Hangar ci sarà
Nemawashi Experience
qui per acquistare l’esperienza che e spiegata più sotto nel calendario
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Per chi si è affezionato alle tre carte ve le tiro.
Oggi dalle carte che mi ha regalato questo guru in India.
Esce
1)L’asso di coppe
2) L’eremita ( e due e già uscito nella settimana della carta del giorno su citata) e infine
3) La principessa di coppe
L’asso di coppe parla di amore che diamo e riceviamo e di cui siamo ricolmi come il tacchino che mio nonno insaporiva con un battuto di rosmarino e aglio e poi legava perché non si disperdesse tutto nella cottura.
Leghiamoci all’amore che abbiamo, che riceviamo e che sentiamo, senza dargli una faccia o un vissuto ma innamoriamoci dell’amore proprio di lui Amore.
Amare l’amore significa saper anche stare soli, si nasce e muore soli, non di solitudine intorno ma di processo che affronti da solo. E c’è bisogno di questo percorso, fate passi da soli con lanterna e capirete, e infine la principessa di coppe, la giovinezza che portiamo con noi tutta la vita, mentre cavalca nuda un delfino nelle acque primordiali di un vulcano che permette la creazione. Fantasia e creatività. è femmina.
Musica, scrittura, poesia, pittura, e tutti i processi creativi. L’amore è …
Infatti ad hangar riesco a lavorare solo con chi amo!
E ora vi lascio il calendario
Sette anni
Di hangar
Passate a salutare questa grande entità che è in Firenze e che è un posto di cura e chance!
Settimana del compleanno di hangar
Dal 7 dicembre al 10
Giovedì 7 dicembre 2023
Ore 21
Marco Balducci chitarra e voce.
Propone una serie di pezzi, originali e non, degli ultimi cinquanta anni. Legati tramite “le sirene di titano”, il senso della vita, spazio, tempo, secondo vonnegut.
Ore 23 Silent
CIULLA – DJ SET ALL’ITALIANA E NON SOLO
Dariobert
Vincent tecno
Venerdi 8
Ore 21
Ipnotize
Michele Staino Contrabbasso
Renato Cantini Tromba
Elia Ciuffini batteria
IPNOTIZE rappresenta una formazione elettrica e digitale; suoni eterei, noise, disturbati elettronicamente, quasi cinematografici. La loro inclinazione a creare ambientazioni li conduce alla sonorizzazione di video e monologhi letterari, delle quali la massima espressione è Omeophonie; progetto letterario e teatrale redatto da Arianna Pocelli Safonov, scrittrice satirica, autrice dello spettacolo e voce narrante.
Ore 23 silent
CIPO Indie /pop/caraibica
LESCOCKSSPORTIF – ITALO DISCO/AFRO
WALK IN THE JUNGLE – PSY TRANCE – DNB
Sabato 9
Compleanno di hangar 7 anni
Ore 18/20 Nemawashi experience
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Nemawashi Experience l’esperienza creativa che parte dalla caffeomanzia, saper leggere nei fondi del caffè e che si sviluppa attraverso la musica e la pittura con pigmenti naturali tra cui appunto anche il caffè.
vuole offrire la possibilità di partecipare al processo creativo della performance portata avanti da Verdiana
Dolce e Virginia Puccianti. Sperimentare il suono legato al proprio gesto, esplorare i particolare colori costituiti da pigmenti naturali che Virginia mette a disposizione, essere accompagnati e sostenuti dai suoni di Verdiana che mescola voce ed effetti analogici, rumore e suono.
Ritrovare la forza della complicità nel gioco creativo e sentire l’esperienza come indistinta partecipazione di chi “osserva e ascolta” e chi agisce.
Venite a capire cosa ci dice il caffè, come lo passate sulla tela e come si sviluppa un processo che ti porta e ti conduce da un’altra parte rispetto a dove sei, aiutandoti a fare un salto quantico evolutivo e attivando un processo di guarigione. Diamoci una chance
Ore 21 live
Yūrei! Yūrei!
Marie Strumeyer (voce)
Robert Fortes (chitarra)
Edoardo Scialdone (basso)
Una esperienza tra shoegaze/dreampop/post-rock
Ore 23 silent
DrVoo Disco/ Rnb
CIULLA – DJ SET ALL’ITALIANA E NON SOLO
Vincent tecno
Domenica 10
Ore 1830 Tarocchi Psicologici
Ore 1930
Jazz
Claudio Ingletti Sax
Valentina Bartoli tastiere e voce
Ore 2130
Storia dell’arte contemporanea e politica
Vanessa Patrizi presenta
Alfred Jaar: Rwanda Project, 1994.
L’arte contemporanea diventa portatrice di un messaggio sociopolitico. La denuncia di un genocidio
silenzioso da parte dell’artista cileno. Un progetto contro il voyerismo occidentale.