NiusLatter #55 le Relazioni in nuovi mondi

Per un  nuovo mondo non serve solo una visione e un pensiero nuovo, ma serve,oltre a questo lavoro su noi stessi, una cosa molto importante:

la relazione.

La relazione intesa in tutte le sue forme che porta ad uno scambio con l’altro.

In astrologia questa dicotomia tra l’io e l’altro viene rappresentato nell’ l’asse delle case I e VII che sottolineano il doppio movimento dell’identità:

rappresentano il nostro essere nel mondo affermando noi stessi (la casa 1) e l’avvicinarsi agli altri per trovare affetto, cure, accettazione (la casa 7).

Ovviamente queste due case sono in opposizione e va trovato un bilanciamento tra chi siamo per non snaturarci e l’apertura all’altro per riconoscerlo e scambiare e condividere progetti e sentimenti.

Se c’è troppa casa I c’è troppo egoismo, se c’è troppa casa VII c’è troppo il riconoscimento di sé stessi negli altri.

In questa dicotomia si sviluppa il nostro ‘essere umani’ nel mondo, nella capacità di oscillare tra sé stessi e l’altro aprendo e chiudendo a seconda delle situazioni che viviamo, porte e portoni.

Siamo ‘io’, affermandoci  nel mondo senza rendere conto a nessuno, ma anche ‘noi’ aprendo all’altro in modo da sentirci amati e supportati condividendo  valori, sentimenti, obiettivi.

Senza relazione non possiamo evolvere fino in fondo.

Nella nostra unicità mancano tante cose anche se in realtà conteniamo tutto. Manca  l’attivazione di alcune caratteristiche, la capacità di stare, di parlare con l’altro, di amare, di sentire. La possibilità che  l’altro davanti a me può diventare fonte di ispirazione, amore, fiducia.

La casa I e la casa VII  sono in opposizione una di fronte a l’altra e mettono in luce un conflitto atavico tra il bisogno istintivo di affermazione personale e il bisogno di essere riconosciuti dagli altri.

Questo il conflitto:

‘se mostro pienamente la mia individualità, rischio di perdere l’amore di cui ho bisogno; ma se medio troppo con gli altri, perdo di vista me stesso, i miei bisogni, la mia individualità’

È presente in ognuno di noi con intensità diverse.

Non è facile per l’io mediare.

Ma necessario.

Vi lascio qui in questo limbo tra I e VII.

Interrogarvi sul vostro io e sulle vostre relazioni.

Giocate sull’asse. Mettetevi in gioco. Rovesciate l’ordine costituito dentro di voi. Perché se non si parte a rovesciare dentro, fuori non abbiamo chance.

 

‘Dammi un’altra chance’

diceva in un film qualcuno

Mi è sempre sembrata una frase eccezionale!

 

Sipario

 

Qui la parlata: