C’è il sole
E questo basta per accennare un sorriso.
La primavera spinge duro già da quindici giorni, narcisi, mimose, magnolie giapponesi e alberi di Giuda.
C’è tutto, anche i trenta denari.
Pesano più quelli della nostra umanità.
Quella rimane leggera, inebetita, sconvolta, sottile come la sfoglia dei tortellini rana,
‘Fatti Come una volta’ e settanta anticrittogamici in più.
La dis- percezione della realtà è cosa assai seria, parla di psichiatri, pillole e difficile raggiungimento della verità.
Parla di patologie, del tipo border Line e schizofrenia, roba pesa, mica come la droga.
Per quella servono bilancine di precisione e siringhe monouso. ma anche narici intatte. ‘dammi quella del triangolo d’oro, ne prendo 21 grammi’ come l’anima.
La serie Gaza mon Amur è al suo ultimo atto, è uscita la nuova stagione, dove aerei ben addestrati mandano prima missili e poi cibo.
È come il maiale, non si butta via niente.
Pop corn a destra, patatine a sinistra.
Fegato e milza spappolati.
Il centro è grondante.
Mi aspetto una pin up americana con la gonna a stelle e strisce e un sorriso smagliante molto Marylin poco Epstein che mi vende pop corn che si appiccicano al palato.
‘Hey Più burro Sharon’ e tutto entra più facilmente.
Siamo fottuti, cucinati, bolliti, astemi.
Siamo in quaresima e in regime di castità.
Non scopiamo, fumiamo né annusiamo gli altri. Solo a volte. Solo nel tuo letto. Quello sacro. Quello dove le tue membra riposano in pace.
Agitati, sognati male, creatori d’ insonnia.
‘Il sonno della ragione genera i mostri?’
Spolvera e sbriciola pezzi di muro abbandonati nei tuoi interstizi.
Respira fuori dall’ acqua del tuo acquario e cambia postura.
Ridi, piangi e urla.
Arrivano i cani robot come in ‘Faranheit 451’ e il prossimo sei tu, sono io, sono loro.
Ma loro chi? ma tu chi? Ma io chi?
La de-spersonalizzazione e dis-percezione sono come il pandoro della Ferragni.
La colpa è vostra! cazzo!.
È tua che leggi, come lo stronzo che si scriveva negli anni ottanta, è tua che compri e per pulirti la faccia piena di pomodoro mandi i soldi ai bambini malati.
Non c’è partecipazione, c’è solo donazione.
Donne è arrivato il bombarolo!!!
porta con sé rimozione di arti e tumori all’iperuranio impoverito, solo per chi resiste.
‘Cocco bello’ ‘cocco belloooooooo’
Sdraiata sulla sabbia
Spalmo l’olio al cocco abbronzante
Senza i miei pezzi
Assaporo l’ecumenico risvolto delle mie unghie
Per lamentarmi di ciò che non va
Sono solo camionette
E sacrifici
Come i figli il lavoro la vita ( d’un fiato)
Sicuramente le politiche sociali hanno avuto successo.
Le cose si faranno prima e non quando si andrà in pensione, e tutto grazie all’ abolizione delle stessa per un mondo in decremento di Natali.
Ma torniamo alla dis-percezione e la diagnosi di una distruzione del sé.
Di solito si danno psicofarmaci, i Derivishi della speranza. ‘Sono daltonica’ datemi il verde.
Ora, invece, si da corda alle psicosi collettive, soufflé alla distruzione di massa, Pollo al Curry di pelle umana. Sangue fritto con la menta piperita in coppa, mojito al ‘latte+’ .
Di solito si interna con camicia di forza chi si loda di aver ammazzato, violato, finito dei bambini.
Pensavamo fosse così. Poveri illusi.
Invece grossi premi e cotillon a chi fa fuori l’ultimo palestinese, oggi. Meglio se è sotto i dieci anni.
Domani sarà l’ultimo italiano, domani l’altro l’ultimo spagnolo e così via per fare saponi che lavano bene lo sporco del sangue dai vestiti.
Non so che fare
Sono agghiacciata dal mondo all’incontrario.
Dai celerini che picchiano chi protesta civilmente, dalle guerre, dal sangue, dai bambini mutilati e mai vissuti. Dagli agricoltori che vogliono più merda nella mia insalata, dai dottori che ti prescrivono l’ennesimo antibiotico per batteri scongelati.
Vorrei chiedervi quanti siamo
Ma ho paura
Di essere in pochi a ravanare nel cesto dell’ umanità.
L’Umano nella sua definizione è un esser essere superiore per la presenza in lui di un elemento incorporeo, mente, anima, spirito, che lo renda capace di elaborare concetti, di operare scelte e di risponderne responsabilmente.
Se sapete ancora farlo senza usare l’ IA fate voi da soli 2+2
Vostra Silvia
Per holy hangar
tre carte che raccontano la settimana
1) fante di spade
2) Sei di spade
3) 10 di spade
Signore pietà, Cristo pietà…
Tutte queste spade .
Il fante non si fida più perché troppe volte è stato tradito, travolto, passato. Si difende molto. Tanto. È anche stufo, non ha nessuna voglia di lavorare sui sabotatori mentali, sullo sporco sotto il tappeto, e pensa che andar via dalle situazioni potrebbe essere un’ottima mossa. Occhio non vede, cuore non duole, ma questo porta solo al tradimento di sé stessi. Un vortice ci porta giù e non ci lascia fino a che smettiamo di fare resistenza, accettiamo, respiriamo e possiamo ripartire come un fiore che sboccia a primavera.
Siamo fatti di processi ognuno il suo.
Attenti a difendersi troppo, a sotterrare troppo, a non vedere nella propria cecità.
Questa settimana ci servono gli ‘occhiali a nudo’ che fanno vedere quello che è invisibile.
Non pensate troppo. Staccate la mente connettetevi con il profondo solo così possiamo scampare a questo mentale che ci tracima via.
e se da soli non vi riesce io vi guido.
Qui la meditazione per sabato 9
Meditazione col tamburo Shamanica
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Potrebbe essere in piedi e danzante come seduta e trainante attraverso la guida.
Siate coraggiosi e curiosi
Provatela
Solo 10€
Sabato 9
Oltre a fare un concerto Cuba style parleranno del loro ultimo viaggio a. Cuba
Foto e esperienze
Arrivate presto tipo alle 20.
Ovviamente si può mangiare, non come al ristorante ma tanto siete sempre tutti a dieta.
Adelante
Settimana dal 7 al 10 marzo 2024
Giovedì 7
Ore 1930
Presentazione corso tarocchi (free)
Ore 22
Musica popolare brasiliana
Simone Martelli
Mariane Reis
Venerdì 8
Ore 2130
Taharma
“Sabor Flamenco”
Luigi Cardigliano: voce e chitarra
Luca Imperatore: chitarra
Gabriele Pozzolini: percussioni
Ore 23
Silent
Mada Mas
Dario Bert
Walk in the jungle
Sabato 10
Ore 19/2030
Meditazione guidata contributo 10€
Ore 2030
Contrabanda
Foto Cuba e racconti della loro esperienza all’Avana
Ore 2130
Contrabanda live
CONTRABANDA !
Tradición Cubana Viva!
I CONTRABANDA! presentano un progetto di musica cubana di loro composizione, con brani inediti e originali che pur inserendosi appieno nel solco della tradizione cubana la arricchiscono di nuove soluzioni e nuove sonorità, grazie anche all’apporto di ottimi musicisti come Luca Imperatore, Marco Poggiolesi, Michele Staino, Serena Moroni e Paolino Casu.
L’idea di fondo è che anche la musica cubana tradizionale possa seguire le orme del jazz, del rock, del pop, ecc., e uscire dal ristretto ambito in cui è nata per diffondersi al mondo intero purché ne vengano rispettati i canoni fondamentali.
Nei concerti dal vivo, uniremo ai nostri brani originali anche i “classici” della tradizione cubana, onde ricreare l’atmosfera magica della “vieja trova”, sulla scia di Compay Segundo e del Buenavista Social Club.
INFO :www.contrabanda.it
Ore 23 silent
Cipo
Samba Boutique
Cletus
Domenica 10 marzo
Ore 1830/2130
Lettura tarocchi
Contributo 25€
Ore 22
Costì live
Costì è il nome d’arte di Cosimo Ravenni, musicista e cantautore fiorentino.
Ha cominciato il suo percorso musicale in veste di bassista/ contrabbassista, facendo numerose esperienze e diplomandosi in contrabbasso classico al Conservatorio Cherubini di Firenze. Ha suonato in svariati generi e formazioni, dalla classica al pop e ha accumulato molte esperienze soprattutto con gli Street Clerks, band di cui è cofondatore e con cui ha un’intensa attività live e televisiva a fianco di Alessandro Cattelan. Ha sentito il bisogno di approfondire e concretizzare la sua personale ricerca musicale, esprimendosi da solista in qualità di musicista, cantautore, produttore e per questo ha scelto lo pseudonimo “Costì”, parola che riassume bene il suo carattere diretto e pacatamente snob. I suoi punti di riferimento ideologico e cantautoriali sono legati a personaggi come Ivan Graziani, Gianni Togni, Loredana Bertè, Sergio Caputo, Giorgio Gaber, Nino Buonocore, Akiko Yano. Strumentalmente la sua musica attinge molto dai 70s e gli 80s, tra i suoi preferiti Prince, Phil Collins, Christopher Cross , gli Yes ma anche i contemporanei Thundercat, The1975, Parcels.
A Costì piacciono le belle melodie ma anche i colpi di scena creati dall’ improvvisazione e la psichedelia.
Definisce la sua musica SNOB POP.
Nel Settembre 2023 è uscito il suo primo singolo “ALASKA” distribuito da Artist First ed il relativo videoclip girato dalla regista Ruby Cicero a Montpellier, il video è un riadattamento della famosa pellicola “Scarface” ed è stato pubblicato in anteprima su BILLBOARD ITALIA.
Successivamente sono usciti altri due singoli, “ MI PIACE STARE MALE ” e “ MA PERò ” ed il progetto a cominciato anche a realizzarsi live con una serie di concerti tra la Toscana e Lombardia.
Il 24 Aprile 2023 è uscito il primo album completo di Costì. “ MASOCHISMO PURO PIACERE ” distribuito da Artist First e Matilde Dischi. Il disco, composto da nove tracce, arrangiate, suonate e prodotte da Costì, ha riscosso un riscontro positivo dalla critica.
Il 1 Settembre 2023 è uscita “Amami Davvero” una nuova canzone che non appartiene all’album già uscito, stavolta sotto “Atomo Promotion” e Artist First.
Il videoclip di Amami Davvero, è uscito in anteprima su BILLBOARD ITALIA il 3 Novembre.